Civitanova Mnarche - Una truffa per un acquisto su internet è stata smascherata dai Carabinieri della Stazione di Potenza Picena. Un ragazzo aveva adocchiato un computer portatile Macbook pro di ultima generazione su un sito specializzato.
La proposta del venditore, che postava dalla Lombardia, veniva considerata vantaggiosissima.
Il truffato lo ha contattato con e mail e ha effettuato un pagamento anticipato della somma stabilita, 700 euro, ricaricando il danaro su una carta postepay. Ma dopo qualche giorno da quel telefono e da quella mail non aveva più notizie.
la vittima della truffa si è rivolta allora ai Carabinieri presentando una querela contro ignoti. E le
indagini dell’Arma hanno lasciato individuare il venditore, un giovane lombardo, non nuovo ad episodi del genere. L’ipotesi di reato formulata a suo carico quella di truffa.
Si tratta dell’ennesimo caso di truffa su internet, denunciato ai Carabinieri della Compagnia di Civitanova, che ne hanno scoperto l’autore.
Sempre
più spesso le truffe corrono sul web e, nel 2014, sono stati 122 i casi
denunciati ai carabinieri di Civitanova che hanno individuato più di
venti autori, denunciandoli alla magistratura. Nonostante
i ripetuti consigli e raccomandazioni, proprio da parte dell’Arma anche
negli incontri con la cittadinanza, di prestare attenzione negli
acquisti on line, specie nelle modalità di pagamento, per evitare di
incorrere in brutte sorprese.
Meglio navigare nei siti sicuri, quelli
protetti dai sistemi di sicurezza internazionali ssl e set;
nell’e-commerce si possono usare svariati sistemi di pagamento ma anche il contrassegno alla consegna, ovvero incontrare direttamente il venditore. Il sito internet carabinieri.it, nell’area consigli tematici
(http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Consigli/Tematici/Giorno+per+giorno/La+carta+di+credito/) si può rivelare un ottimo “consigliere” per non incappare nei tranelli della rete.Sulla
rete non solo truffe ma anche App utili come quella “iCarabinieri” che
consente di individuare la caserma dell’Arma più vicina, il suo numero
di telefono, la mail, il numero di telefono e persino l’orario di
apertura al pubblico. Nella foto un carabiniere mostra un smartphone con
l’app iCarabinieri “aperta” sulla caserma Piermanni di Civitanova
Marche.
Prima di incappare nei tranelli del web, meglio chiedere un consiglio ai Carabinieri.