Fermo - Dall’inizio
dell’estate è in corso su tutta la costa fermana un piano
straordinario di controllo del territorio coordinato dalla Questura
di Ascoli e dal Commissariato di Fermo denominato “Estate Sicura”,
avente quale obiettivo la prevenzione e repressione dello spaccio di
stupefacenti, guida in stato di ebbrezza alcolica, vendita di alcool
a minori, nel quale sono inoltre previsti specifici servizi
interforze contro l’abusivismo commerciale.
Questa
mattina le forze di Polizia del territorio, Polizia di Stato,
Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Polizia
Locale, a seguito di comitato per l’ordina e sicurezza pubblica
tenutosi presso la Prefettura di Fermo, stavano quindi operando
congiuntamente su tutta la fascia costiera, le stazione ferroviarie
ed i luoghi solitamente utilizzati dai venditori abusivi, soprattutto
extracomunitari, per prevenire e reprimere la vendita abusiva di
giocattoli potenzialmente pericolosi ed abbigliamento con marchi
contraffatti.
Già
dalle prime ore della mattina venivano sequestrati centinaia di
giocattoli di provenienza sconosciuta e privi di qualunque
certificazione di sicurezza, borse, capi di abbigliamento, cinture,
ed occhiali, tutti con marchi contraffatti.
Diversi
venditori abusivi, principalmente nordafricani, venivano quindi
accompagnati presso gli Uffici del Commissariato per la verifica
della loro posizione sul territorio italiano. Tra loro diversi sono
risultati clandestini e nei loro confronti sono stati adottati i
provvedimenti amministrativi del caso.
Nella
mattinata, in località Lido di Fermo, località dove era stato
effettuato un massiccio sequestro di materiale nascosto in alcuni
sacchi di plastica all’interno di un canale di scolo fognario, un
gruppo di circa 15 extracomunitari effettuava una violenta protesta
nel corso della quale danneggiavano volontariamente decine di
autovetture dei turisti in sosta nella zona. Nel tentativo di fermare
l’azione dei venditori abusivi due operatori intervenuti
nell’immediatezza restavano contusi e costretti a ricorrere alle
cure mediche.
Grazie
al massiccio invio in luogo anche di tutte le altre forze del
territorio, si riusciva a ripristinare l’ordine pubblico ed a
fermare tutti gli autori della protesta accompagnandoli presso gli
Uffici del Commissariato di Fermo.
A
carico degli abusivi sono scattate denunce all’autorità
giudiziaria per ricettazione e commercio di prodotti contraffatti e
contravvenzioni amministrative per la vendita abusiva delle merci
prive di marchi. Nel mentre per coloro che si erano resi responsabili
delle azioni di violenza si è proceduto per violenza e lesioni a
P.U. e danneggiamenti.
Tra
gli extracomunitari più violenti autori della protesta veniva
inoltre identificato l’autore della rapina perpetrata la notte di
ferragosto ai danni di una giovane coppia, entrambi minorenni,
intenta come altri a trascorrere la notte sulla spiaggia. Nella
circostanza il rapinatore, in compagnia di altro extracomunitario,
armato di un tirapugni colpiva violentemente al volto la giovane
vittima rapinandogli un cellulare di ultima generazione.
Gli
interventi delle forze di Polizia sin qui posti in essere, e che
proseguiranno anche nei prossimi giorni, hanno consentito nella zona
una drastica riduzione del fenomeno dell’abusivismo commerciale,
fenomeno costantemente monitorato dalle autorità poiché ritenuto
pericoloso per i cittadini che acquistano oggetti costituiti da
materie prime non sottoposte ai controlli di qualità e
potenzialmente pericolo per la sicurezza nonché dannoso per
l’economia delle aziende produttive regolari.