Dallo schianto in volo è scaturita l'esplosione che ha generato una grande massa di fuoco tondeggiante. La procura di Ascoli Piceno ha aperto un'indagine per disastro colposo
Ascoli - Continuano le ricerche dei piloti dispersi dopo l'impatto e l'esplosione in volo dei due caccia Tornado dell'Aeronautica Militare in volo d'addestramento. Finora però non c'è stato alcun ritrovamento. Intanto la Procura della Repubblica di Ascoli Piceno ha aperto un fascicolo per disastro colposo. Secondo una ricostruzione della dinamica che ha portato allo scontro tra i due caccia un Tornado proveniva dalla costa volando basso, quasi all'altezza delle frazione Piagge in direzione Roma. L'altro Tornado invece proveniva dalla zona del Monte Piselli. Dallo schianto in volo è scaturita l'esplosione che ha generato una grande massa di fuoco tondeggiante. Il boato è sembrato a qualche ascolano quello che anticipa una scossa di terremoto. Subito dopo lo scontro in volo dei due aerei sono piombati su alcune case nella zona di Poggioansù diversi rottami dei due caccia. Uno è finito su un'auto parcheggiata altri in un cortile dove poco prima c'erano dei bambini.