Giulianova - La
Squadra Mobile di Ascoli Piceno, con la collaborazione della Squadra
Mobile di Teramo, ha concluso ieri con l’arresto di un Nigerino,
un’altra operazione antidroga contro il traffico di sostanze
stupefacenti lungo la riviera adriatica.
L’operazione,
scaturita a seguito dell’intensificazione dei servizi antidroga
lungo la riviera abruzzese e marchigiana, ha permesso di trarre in
arresto nel pomeriggio di ieri, a Giulianova, FAUZI
ABD ELLAH,
Nigeriano di anni 30,
irregolare sul Territorio nazionale, in
quanto trovato in possesso di 120 gr. di eroina.
L’intensificazione
dei servizi antidroga attuati dalle Squadre Mobili delle Questure di
Ascoli Piceno e Teramo, ha permesso di intercettare FAUZI
ABD ELLAH
nei pressi della Stazione di Giulianova, in chiaro atteggiamento
sospetto.
Dopo
essere stato identificato, FAUZI
ABD ELLAH
riferiva agli uomini della Squadra Mobile di esser appena giunto
nella località balneare proveniente da Napoli.
L’insofferenza
chiaramente manifestata durante il normale controllo di polizia
faceva comprendere ai poliziotti che il motivo dell’arrivo a
Giulianova fosse ben altro anche in relazione sia alla sua
irregolarità sul territorio nazionale e soprattutto perché non
aveva al seguito nessun bagaglio.
Nella
convinzione che si trattasse di un corriere della droga, dietro
autorizzazione del Pubblico Ministero dr. Giovagnoni, FAUZI
ABD ELLAH
veniva condotto presso l’Ospedale Civile di Teramo per essere
sottoposto a visita medica finalizzata al rinvenimento di ovuli.
L’intuizione
degli operatori della Squadra Mobile era confortata dal rinvenimento
e successivo sequestro di due ovuli contenenti gr. 120 di eroina di
ottima qualità, droga che sarebbe stata immessa sul mercato
rivierasco e che, opportunamente tagliata, avrebbe fruttato circa
15.000 €uro.
Gli
investigatori ritengono che FAUZI
ABD ELLAH
sia un corriere della droga assoldato dalle organizzazioni malavitose
Partenopee, sempre più interessate al ricco mercato rivierasco.
Ultimate
le formalità di rito, l’arrestato veniva associato presso le
camere di sicurezza della Questura a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
L’operazione
rientra nell’ambito del rafforzamento dei servizi antidroga e
antipredatori che le Questure di Ascoli Piceno e Teramo stanno
mettendo in atto lungo la riviera marchigiano / abruzzese, attraverso
un rafforzamento dei servizi attuati dagli Investigatori
dell’Antidroga delle Squadre Mobili.