Poliziotta si uccide in Questura con la pistola d'ordinanza

Poliziotta si uccide in Questura con la pistola d'ordinanza

Una nota della Questura Pesaro descrive l'assistente capo di Polizia come ''una persona estremamente riservata, seria, e molto stimata dai superiori e dai colleghi per le proprie doti professionali e umane''.

Pesaro - Un'assistente di polizia di 47 anni si è uccisa stamani sparandosi un colpo di pistola nella Questura di Pesaro, dove prestava servizio presso la Sezione Anticrimine. La donna era originaria della Campania ma risiedeva a Fano. Stava attraversando un periodo di depressione forse perché si stava separando dal marito. Lascia una figlia di 13 anni.
A prestare i primi soccorsi all'agente sono stati i colleghi, che dopo aver sentito il colpo di pistola hanno sfondato la porta della stanza in cui si era rinchiusa. Per lei però non c'era più nulla da fare.
Una nota della Questura Pesaro descrive l'assistente capo di Polizia come  ''una persona estremamente riservata, seria, e molto stimata dai superiori e dai colleghi per le proprie doti professionali e umane''.

 


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