Teramo - Ieri gli agenti della Squadra Volante
del Commissariato di Atri in servizio di controllo del territorio
sulla zona costiera,
stavano controllando una Fiat Uno di colore bianco con
due giovani a bordo, sul
lungomare di Silvi.
Alla vista della pattuglia, il passeggero della Uno scendeva rapidamente dall'auto e riusciva ad allontanarsi a piedi eludendo cosi il controllo.
In questa particolare situazione, i poliziotti
iniziavano a perquisire il veicolo. all'interno dell'auto, ben occultati,
gli agenti della Volante hanno trovato diversi attrezzi da scasso. Oltre agli arnesi c'erano anche un coltello a serramanico ed un pc
munito di cavo di alimentazione occultato all’interno di una sacca
sotto il sedile passeggero.
Sul materiale scovato nella Fiat Uno, il
giovane conducente, uno studente diciannovenne di Pineto, non
riusciva a fornire giustificazioni plausibili. A quel punto veniva
accompagnato per ulteriori verifiche presso gli uffici del
Commissariato.
A seguito di ulteriori accertamenti si riusciva a verificare
l’effettiva provenienza del computer: faceva parte di 14
notebook sottratti dall’istituto scolastico di Pineto “GIOVANNI
XXIII” tra l’ 11e il 12 giugno scorso.
Al termine dell’attività
di indagine è quindi emerso il coinvolgimento di tre giovani tutti residenti
a Pineto, uno dei quali minorenne. La polizia ha denunciato, in stato
di libertà, alla Procura della Repubblica: D.G.M. di anni 19 per ricettazione, porto
ingiustificato di coltello, possesso ingiustificato di grimaldelli,
C.M. di 16 anni e M.L. di 18 anni per ricettazione.