Macerata - I Carabinieri della
Stazione di Civitanova Marche hanno arrestato F.B., 37enne del luogo per furti e truffe con
assegni. I reati sono stati consumati nella maggior parte nel Fermano e per più volte l'uomo è stato
condannato.
Nel tempo, e in particolare nell’ultimo triennio, ha
accumulato oltre 5 anni di pena. Il Tribunale di Fermo ha emesso oggi un
ordine di esecuzione della carcerazione che è stata delegata alla
Stazione della Caserma Piermanni.
Negli uffici del nucleo operativo è
stato sottoposto a foto segnalamento quindi condotto nella casa
circondariale di Camerino.
A
Potenza Picena, intanto, è stato rintracciato un pakistano di 27 anni,
M.R. domiciliato nello stesso centro, perché rincorso da un ordine di
carcerazione emesso dal tribunale di Macerata.
Deve scontare due anni e 8
mesi per spaccio di stupefacenti.
Episodi di spaccio commessi durante
lo scorso anno a Porto Recanati. L’uomo, non nuovo ad indagini dei
carabinieri, si era trasferito a Potenza Picena e i militari della
locale stazione gli hanno notificato l’ordine di carcerazione questa
mattina.
È
stato subito rintracciato dalle pattuglie della Stazione di Porto
Recanati, intervenute con la collaborazione del radiomobile di
Civitanova, in zona Via D’Acquisto ove era stata segnalata al 112,
numero unico di emergenza europeo, il protagonista di una minaccia con pistola.
La
segnalazione partiva da uno straniero e pareva che l’autore della
minaccia fosse armato di una pistola.
È scattato un delicato dispositivo
di ricerca dell’autore, con dovuti accorgimenti da parte dei
carabinieri che hanno agito con particolare prudenza e attenzione visto
che poteva trattarsi di una persona armata.
Il controllo e la
perquisizione del nigeriano sono stati attuati con efficacia e maestria.
I militari gli hanno ritrovato addosso la pistola ed hanno scoperto si
trattava della riproduzione di una beretta, priva di tappo rosso (vedi
foto), con munizionamento a salve. In sostanza una pistola giocattolo
con modifiche che, tuttavia, aveva generato un comprensibile timore in
chi si era visto minacciato. L’arma è stata sottoposta a sequestro e
l’uomo viene deferito alla magistratura per i reati di minaccia grave e
possesso di arma giocattolo priva di tappo rosso