Come prima risposta di solidarietà per
l’alluvione che ha colpito le Marche, la presidenza della Conferenza
episcopale Italiana ha disposto lo stanziamento di un milione di euro
dai fondi derivanti dall’otto per mille.
La zona maggiormente colpita coincide
con la diocesi di Senigallia dove, oltre agli ingenti danni alle
attività produttive con fabbriche, laboratori e campi allagati si
aggiungono oltre trecento sfollati.
La Caritas su indicazione del Vescovo
mons.Giuseppe Orlandoni, unitamente alle autorità locali, ha attivato
in città due punti di pronta accoglienza e per la preparazione di
pasti,uno a nord presso l’ex seminario e l’altro a sud nella Casa
San Benedetto.
Anche in questo caso la Caritas locale
ha destinato un primo contributo per gli interventi immediati in
favore della popolazione colpita.