"Free Land ", la Mobile sgomina la gang della prostituzione

"Free Land ", la Mobile sgomina la gang della prostituzione

Le indagini svolte dalla Squadra Mobile, orientate altresì anche a ricostruire il profilo economico – finanziario degli indagati, ha permesso di dare esecuzione alle seguenti misure cautelari

Ascoli - Dalle prime ore del 19 aprile, trenta uomini della Squadra Mobile di Ascoli Piceno e Teramo, hanno dato esecuzione a 4 misure cautelari emesse dal GIP FILIPPELLO del Tribunale di Ascoli Piceno, per i reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, a carico di 2 Italiani, un marocchino e un rumeno.
Questa operazione costituisce l’atto conclusivo di una vasta indagine denominata “Free Land” avviata nel mese di giugno 2013 dalla Squadra Mobile di Ascoli Piceno e coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Ascoli Piceno Mara FLAIANI, tesa ad arginare l’odioso fenomeno dello sfruttamento della prostituzione lungo la strada della Bonifica del Tronto.
L’indagine si è avvalsa di intercettazioni telefoniche e soprattutto di servizi di osservazione e pedinamento che hanno consentito di far luce, nel dettaglio, sull’operatività degli indagati.
Si tratta di personaggi ben avvezzi ai frequenti interventi delle forze dell’ordine e per questo motivo particolarmente attrezzati ad eludere i controlli.
La Squadra Mobile di Ascoli Piceno, diretta dal dr. DI BENEDETTO, con un certosino ed articolato lavoro sottotraccia, è riuscita a monitorare e a ricostruire tutte le fasi del triste fenomeno dello sfruttamento della prostituzione, consentendo di individuare e attribuire a ciascun indagato il ruolo e la responsabilità penale.
Le indagini svolte dalla Squadra Mobile, orientate altresì anche a ricostruire il profilo economico – finanziario degli indagati, ha permesso di dare esecuzione alle seguenti misure cautelari:
  • ION RUDI, Romeno di anni 36, destinatario di Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere per aver favorito e sfruttato la prostituzione della propria compagna, accompagnandola a bordo della propria autovettura lungo la Bonifica del Tronto e traendo il suo sostentamento dai proventi dell’attività svolta dalla predetta.

  • BAIOCCO FABRIZIO, di anni 47, destinatario dell’obbligo di dimora presso il Comune di Ascoli Piceno per aver favorito e sfruttato la prostituzione di 10 giovani donne, accompagnandole, a bordo della propria autovettura, lungo la Bonifica del Tronto.

  • EL KHALIDI AZIZ, Marocchino di anni 27, destinatario dell’obbligo di dimora presso il Comune di Civitella del Tronto, per aver favorito e sfruttato la prostituzione di 4 giovani donne, accompagnandole, a bordo della propria autovettura, lungo la Bonifica del Tronto.

  • CIALANI RICCARDO, di anni 44, destinatario dell’obbligo di dimora presso il Comune di Sant’Egidio alla Vibrata, per aver favorito la prostituzione di 2 giovani donne, accompagnandole, a bordo della propria autovettura, lungo la Bonifica del Tronto.

Oltre a questi provvedimenti, la Squadra Mobile ha dato esecuzione anche al decreto, emesso dal GIP dr.ssa FILIPPELLO, di sequestro preventivo delle autovetture usate dagli indagati per la commissione dei reati a loro ascritti:

    1. Ford Escort in uso a BAIOCCO Fabrizio;

    2. Volkswagen Golf, in uso a EL KHALIDI AZIZ;

    3. Ford Focus, in uso a CIALANI RICCARDO;

    4. Fiat Marea, in uso a ION RUDI.

Dopo le formalità di rito ION RUDI, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Marino de Tronto a disposizione dell’A.G. procedente.

Tra gli indagati della Squadra Mobile figura anche tale “ALBERTO”, Romeno di anni 24, per aver sfruttato e favorito la prostituzione della propria compagna.
L'uomo non è stato destinatario di misure cautelari poiché il 24 gennaio 2014 è stato estradato in Romania per rispondere del reato di tentato omicidio aggravato commesso in quel Paese.