La procura ha agito su esposto della Soprintendenza dei Beni architettonici e paesaggistici della Marche che ha scritto ai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale delle Marche.
Il fascicolo aperto ad Ascoli Piceno ha evidenziato che i proprietari del dehors installati a Piazza Arringo non avevano il parere della Soprintendenza per realizzare quei manufatti che quindi sarebbero abusivi.
I dehors sono stati sigillati con nastro bianco e rosso e il decreto di sequestro preventivo. I carabinieri hanno fatto uscire alcuni clienti che in quel momento erano all'interno della struttura e poi hanno proceduto al sequestro.
Tra i quattro dehors presenti in Piazza Arringo è stato sequestrato anche quello di proprietà di Primo valenti del Caffè Lorenz che è rimasto sorpreso da questa azione poiché aveva avuto già in passato due autorizzazioni dal Comune e nessuno gli aveva chiesto negli uffici il parere della Soprintendenza.
«Tra l'altro - dice Valenti - come si potrà vedere il mio dehors è diverso dagli altri. E' costituito da ombrelloni con una struttura in vetro che li racchiude e si può smontare in 4 ore. Ora è tutto in mano agli avvocati che dovranno verificare questa situazione».
La Soprintendeza fa rilevare con non sono state inoltrate richieste ai suoi uffici di autorizzazione per quelle strutture né dal Comune né dagli esercenti le attività commerciali.
