Violenza, minacce e ingiurie sono le accuse mosse nei confronti dei 12 indagati sui fatti avvenuti all'interno della caserma Clementi .
L'accusato principale è un sergente, G. M., che alla fine della giornata invitava le allieve nell'Ufficio del plotone, dove - secondo l'accusa - tentava approcci sessuali.
Nei guai è finito anche Salvatore Parolisi, già condannato a 30 anni per l’omicidio di sua moglie Melania Rea. "Lo stanno indagando per averle ricevute al termine dell’addestramento, lui però dice che non è andata così". E' la difesa di parolisi tramite il difensore.
Le intercettazioni :
“Devi offrire te stessa a me e poi agli altri istruttori. Mi devi dire se sei vergine o meno”. E' una delle proposte che avrebbe ricevuto una delle allieve soldatesse della caserma.