Relatore d’eccezione, Gianluca Fioretti presidente dell’associazione nazionale Comuni virtuosi.
Un prezioso momento di confronto promosso dall’associazione “2015 Ascoli Capoluogo” attiva già da diverso tempo e con alle spalle iniziative che pongono al centro la città e i cittadini. Con “Smart cities” e il “Bilancio partecipativo” l’associazione costituitasi a marzo 2013 e presieduta da Benedetto Pizioli ha già lasciato importanti tracce della sua presenza nel territorio con eventi all’insegna della qualità.
L’obiettivo è aprire un confronto sull’Ascoli del futuro, città che tenda sempre meno all’isolamento e sempre più al dialogo con le altre realtà territoriali del Piceno promuovendo reti che possano interessare i più diversi settori dal turismo, all’economia nella sua più ampia accezione, passando per il sociale senza tralasciare l’innovazione, produca una qualità di vita migliore per i cittadini.
Un benessere che non può prescindere dal “virtuosismo” degli enti locali, in particolare i Comuni, enti di prossimità e dunque più vicini ai cittadini che, proprio per questo, hanno ancora di più il dovere di essere virtuosi.
Il dibattito sul tema verrà introdotto dal presidente dell’associazione Benedetto Pizioli e moderato da Ivano Corradetti. Un’occasione per iniziare a parlare di ciò che è possibile fare anche ad Ascoli per renderla un “Comune virtuoso” avvalendosi dei consigli di un esperto del settore, e cominciare a tracciare la strada affinché quella che oggi può sembrare un’utopia possa tradursi in realtà.