"L'ISML Istituto Provinciale per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche e dell'Età Contemporanea di Ascoli Piceno sottoscrive in totale condivisione il comunicato ricevuto dalle forze politiche democratiche e antifasciste della città in merito all'episodio accaduto martedì 19 dopo l'insediamento della nuova Consulta Provinciale degli Studenti.
Di tale comunicato riportato di seguito chiede la pubblicazione integrale.
I partiti democratici di Ascoli Piceno intendono stigmatizzare l’episodio di violenza neofascista verificatosi nella giornata di martedì 19. E’ tristissimo oltre che preoccupante constatare come possano accadere fatti che richiamano alla memoria forme di prevaricazione fisica e intellettuale imputabili ad un periodo drammatico della storia del nostro paese. Infierire contro i Partigiani disconoscendo il loro generoso coraggio costato sacrifici, sofferenze e, in moltissimi casi, la vita, vuol dire disprezzare vigliaccamente la libertà di cui ci hanno fatto dono consentendo a tutti noi l’esercizio dei diritti fondamentali sanciti dalla Carta Costituzionale .
Fatti come questo, purtroppo si ripetono da un po’ di tempo prefigurandosi come segnali pericolosi di una democrazia vacillante. Lo scambio di idee e di punti di vista diversi è vitale nel sano esercizio della democrazia mentre è deprecabile imporsi con la pura forza fisica.
La conoscenza della storia, depurata da strumentalizzazioni ideologiche, è necessaria per evitare che le generazioni più giovani mitizzino il tragico ventennio di dittatura fascista e sappiano trovare nel passato le basi per costruire il futuro declinato sui più alti valori della democrazia e della convivenza civile".
