Un’ordinaria attività di verifica fiscale in materia di accise, intrapresa dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Fermo nei confronti di un impianto stradale di rifornimento carburanti ubicato nel fermano, ha consentito di individuare l’illecito riempimento di bombole di gpl per uso domestico, per il quale è stata anche sottoposta a sequestro un’autovettura.
I militari, durante la preliminare ricognizione, hanno infatti rinvenuto all'interno di un magazzino una bombola di gpl per uso domestico appena riempita e, a poca distanza, l'autovettura di proprietà del gestore dell’impianto, dotata di un meccanismo artificioso, costituito da un secondo attacco esterno per il rifornimento del gpl; tale bocchettone, tuttavia, invece di convogliare il combustibile nello specifico serbatoio all’uopo omologato, di cui la stessa autovettura era dotata, mediante un tubo di rame attraversante l’intero abitacolo, lo dirigeva all’interno della bombola, riposta distesa sul sedile del passeggero, completamente reclinato al fine di limitarne la visuale.
In sostanza, attraverso tale stratagemma, il gestore dell’impianto, proprietario del veicolo, poneva in essere presso la colonnina di distribuzione del gpl tutte quelle normali attività di rifornimento, che mai avrebbero recato sospetti ad alcuno, essendo il meccanismo fraudolento scambiato tranquillamente per il classico bocchettone esterno, omologato, al quale viene agganciata la pistola erogatrice, conferendo così una parvenza di assoluta normalità all’operazione illecita.
Le Fiamme Gialle hanno quindi sottoposto a sequestro l’autovettura, contestando, altresì, nei confronti del gestore dell’impianto una sanzione amministrativa da 5 a 10.000 euro
Non è la prima volta che le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ascoli Piceno individuano i riempimenti abusivi delle bombole di gpl per uso domestico presso gli impianti di distribuzione stradale di combustibili per autotrazione, un’usanza che è espressamente vietata per i connessi alti rischi di incendi ed esplosioni e che, tra le altre, costituisce pertanto sempre una costante attenzione investigativa nel contesto dei diversi servizi d’istituto promossi negli ambiti della polizia economica e finanziaria e, altresì, del concorso nella sicurezza pubblica e della privata incolumità.