La richiesta è per la straordinaria ondata di maltempo che sta colpendo l’intero territorio regionale da domenica 10. La richiesta è stata inviata questa mattina al Capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, Franco Gabrielli.
“Facendo seguito alle comunicazioni inoltrate dalla sala operativa regionale a sala Italia e come ampiamente riferito dagli organi di informazione – scrive Spacca - il territorio marchigiano dal 10 novembre è interessato da una eccezionale condizione di maltempo (vento forte, precipitazioni intensissime e diffuse, violente mareggiate) che ha provocato esondazioni in quasi tutti i corsi d’acqua, allagamenti in aree urbane ed extraurbane, franosità, interruzioni stradali e ferroviarie soprattutto nella porzione collinare ed appenninica del territorio. Alcune località sono rimaste isolate e circa 30 famiglie sono state precauzionalmente allontanate dalle loro abitazioni”.
Molte, sottolinea il presidente che rivolge un particolare ricordo alle due persone decedute nel Pesarese, sono le attività produttive risultate fortemente danneggiate.
Le Province, i Comuni, l’Anas, le Ferrovie dello Stato, l’Enel e le varie società che gestiscono l’erogazione dei servizi pubblici stanno impiegando tutto il proprio personale e le risorse a disposizione per ripristinare nel minor tempo possibile condizioni minimali di funzionalità territoriale, ma un quadro articolato del danneggiamento complessivo potrà essere effettuato solo nei prossimi giorni ad emergenza consolidata.
“Lo scenario che ormai è definito – conclude Spacca - è sicuramente quello di una situazione fronteggiabile solo con mezzi e poteri straordinari e pertanto chiedo la dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi dell’art. 5 della Legge 225 del 1992. Faccio riserva, non appena possibile, di inviare il rapporto di evento e tutta la documentazione necessaria, come stabilito dalla specifica direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2012, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 5 febbraio 2013”. Spacca ringrazia la Protezione civile nazionale per la costante collaborazione fornita in questi giorni alla Protezione civile regionale e tutti i volontari e le forze in campo in questo difficile momento.