E' la bandiera di “Città europea dello sport” che oggi, nel corso di una cerimonia presso il palazzo del Parlamento Europeo a Bruxelles è stata consegnata al sindaco Guido Castelli.
E' la bandiera di “Città europea dello sport” che oggi, nel corso di una cerimonia presso il palazzo del Parlamento Europeo a Bruxelles è stata consegnata al sindaco Guido Castelli. “Un premio tanto agognato quanto meritato – ha detto il primo cittadino ascolano – che premia l'impegno profuso in questi anni dall'Amministrazione comunale per riqualificare spazi da adibire allo sport, per promuovere iniziative e competizioni a livello nazionale ed internazionale e che infine hanno balzare la nostra città al primo posto della classifica Aces. Un ringraziamento particolare desidero rivolgerlo all'on. Marco Scurria che ha sostenuto con grande determinazione la nostra candidatura e all'assessore Brugni per il grande lavoro svolto perchè Ascoli fosse scelta quale luogo per lo svolgimento del campionato mondiale di pattinaggio a rotelle, del campionato europeo do Goalball, la più recente Tenzone aurea ”.
Il premio, che è stato assegnato dalla Commissione Aces (Associazione Capitali Europee dello Sport), apre alla nostra città delle prospettive estremamente importanti per la promozione di Ascoli e del suo territorio.
“La bandiera che oggi è stata consegnata alla nostra città e che per tutto il 2014 sventolerà sulle nostri torri, è anche il riconoscimento dell'impegno di tutte le associazioni sportive ascolane, dei loro dirigenti e delle migliaia di praticanti che, con il loro entusiasmo e la loro determinazione hanno consentito di di presentarci al meglio alla commissione europea incaricata di valutare la nostra candidatura a città europea dello sport. I commissari furono particolarmente impressionati della carica umana e della forte personalità dei nostri sportivi e, ricordo, in più di un'occasione, il Presidente Lupattelli riconobbe la profonda coerenza tra la passione sportiva che ispira noi ascolani e i principi che ispirano l'Aces”.
Oltre 150 associazioni sportive, diecimila tesserati, trenta impianti sportivi sul territorio tra i quali sette palestre, due palazzetti e ancora un pattinodromo, un complesso tennistico, quattro campi da calcio e uno da rugby. Questi i numeri sportivi di Ascoli che rivendica anche un il palmares ricchissimo di titoli europei, nazionali, regionali. Per questo Ascoli sia per quantità che qualità delle discipline sportive praticate, è la prima in classifica nelle Marche.
Non dobbiamo dimenticare, poi, altri punti molto importanti: le tariffe per l’uso degli impianti sportivi che sono le più basse d’Italia; la presenza del volontariato all’interno del mondo sportivo ed infine il connubio tra Ascoli, lo sport e le strutture di accoglienza turistica, della ristorazione e dello svago per approfondire la conoscenza della città, della sua storia, delle sue tradizioni e delle sue manifestazioni.
“Il riconoscimento odierno – prosegue il sindaco Castelli - genererà per la nostra Ascoli ritorni di immagine importantissimi e sicuramente capaci di incrementare gli afflussi turistici in grado di incidere positivamente sullo sviluppo economico cittadino oltre che favorire la crescita e l'ulteriore qualificazione del sistema sportivo locale”.