Trovato il cadavere del cacciatore scomparso a Carassai

Trovato il cadavere del cacciatore scomparso a Carassai

Intervento dei vigili del fuoco con unità cinofila

L’uomo, Gabriele Di Tizio, 55 anni, residente a Roma, ma originario della zona, a notte non aveva fatto rientro nella casa dove era ospite di un congiunto residente nella zona. Proprio quest’ultimo aveva provveduto a denunciare il fatto ai Carabinieri di Montalto. Come da prassi si attuava il piano di ricerca della Prefettura di Ascoli Piceno.
A Carassai è arrivata l’unità di comando avanzato dei vigili del fuoco che ha subito eseguito la mappatura della zona prima di dare il via alle operazioni.
Poco prima dell’una veniva individuato un fucile e subito dopo, nei pressi, all’interno di una vasca per l’irrigazione, anche un cane che galleggiava. Le ricerche si intensificavano proprio nella vasca dove veniva rinvenuto, pochi minuti più tardi, proprio il corpo dello sfortunato.
Dopo che il Magistrato di turno autorizzava attraverso i carabinieri sul posto la rimozione del corpo, i fluviali dei vigili del fuoco provvedevano a recuperarlo dalle acque dell’invaso.
Il corpo dopo una prima ricognizione effettuata dai sanitari del 118 presenti sul posto veniva trasportato presso l’ospedale di San Benedetto del Tronto dove dovrà essere sottoposto agli esami di rito.
Otto gli operatori dei vigili del fuoco impegnati nell’intervento, con un unità cinofila e con l’ausilio di quattro mezzi, tra cui una cellula fotoelettrica per l’illuminazione della zona. Sul posto anche gruppi di volontari ed il Sindaco di Carassai.

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