Carabinieri dinanzi alle scuole, alle fermate e dentro gli autobus cittadini, nei bar e nei luoghi di aggregazione giovanile per difendere gli studenti dal mondo delle droghe e dal bullismo. Nella rete dei controlli sono incappati ieri due giovanissimi dell’entroterra maceratese, un 19enne e un 17enne, quest’ultimo studente. Erano a ridosso di un parco di San Marone e il loro appartarsi faceva scattare i controlli dei carabinieri. Dalle tasche venivano fuori tre dosi di eroina. Da lì il sequestro della sostanza, il loro deferimento per detenzione di sostanze stupefacenti e la segnalazione all’ufficio territoriale del governo.
Anche stamattina, ed al termine delle lezioni, i carabinieri sono saliti a bordo degli autobus diretti agli istituti tecnici della città e, la sola presenza delle divise dell’Arma, ha generato l’apprezzamento di molti genitori, educatori e gli stessi ragazzi. La presenza dei carabinieri di quartiere sugli autobus di linea è molto apprezzata anche dall’ATAC. Nel tragitto scuola-casa e casa-scuola, l’occhio dei carabinieri oltre a prevenire atti di bullismo, può documentare presenze di eventuali pusher e far partire i controlli antidroga del caso.