Domani nel corso della seconda udienza del processo d'appello il caporal maggiore, dopo l'arringa dei suoi difensori, farà le sue dichiarazioni spontanee per difendersi dall'accusa di omicidio volontario aggravato della moglie Melania Rea.
Lo assicura uno dei suoi legali, l'avvocato Walter Biscotti, che ribadiscecome Salvatore Parolisi sia pronto a difendersi fino in fondo.
"Dimostreremo attraverso precisi dati processuali - ha continuato Biscotti - come sia la ricostruzione del pm in primo grado, sia quella del procuratore generale e sia quella dei giudici nella parte relativa alla dinamica omicidiaria è priva di riscontri oggettivi e frutto di argomentazioni fantasiose". Per Biscotti "questo è il classico processo che nel vecchio ordinamento si sarebbe concluso con la insufficienza di prove alla luce degli indizi non certi"
In relazione alla condizione di Parolisi, Biscotti ha sottolineato che è un "uomo molto concentrato, che ha preso appunti per tutta la prima udienza del processo d'appello, e che ieri ci ha espresso le sue opinioni". Nel colloquio di ieri è infatti emersa la volontà che Parolisi intervenga per una deposizione spontanea.