La tutela del paesaggio e dell'ambiente sono tra le tematiche più rilevanti intorno alle quali FMI e Carabinieri hanno dato vita, già da tempo, ad una serie di iniziative di collaborazione, in ossequio al Protocollo d'Intesa sottoscritto nel 2017 e rinnovato nel 2020.
Roma - Sensibilizzazione degli utenti attraverso incontri con i Moto Club; creazione di una rete locale finalizzata al contrasto di incendi e di atti dolosi in generale; formazione di volontari motociclisti per orientarsi e per segnalare tempestivamente problematiche; educazione ambientale e ripristino del territorio in compensazione dell’impatto ambientale delle manifestazioni sportive.
La
tutela del paesaggio e dell'ambiente sono tra le tematiche più
rilevanti intorno alle quali FMI e Carabinieri hanno dato vita, già
da tempo, ad una serie di iniziative di collaborazione, in ossequio
al Protocollo
d'Intesa
sottoscritto nel 2017 e rinnovato nel 2020.
Le
diverse occasioni di confronto hanno evidenziato l'importanza di
educare gli utenti ad un utilizzo corretto del territorio, e quanto
decisivo possa essere l'intervento dei motociclisti in caso di
necessità, in località difficilmente raggiungibili con altri
veicoli.
Nel
comune intento di rafforzare la collaborazione istituzionale appare
importante annunciare il nuovo programma al pubblico in occasione
della Sei Giorni di Enduro, l’olimpiade della moto che dal 30
agosto al 4 settembre va in scena tra Lombardia e Piemonte.
In
primo luogo è stata avvertita l’esigenza di creare una concreta,
continua e proficua collaborazione a livello regionale e poi
provinciale, attivando un canale
di comunicazione preferenziale tra i referenti dell’Arma e i
responsabili della FMI, con il coinvolgimento dei moto club.
L’obiettivo
è di creare una “rete” i cui nodi siano in costante contatto per
intervenire in caso di criticità.
L’impegno
comune sul territorio a sostegno delle popolazioni ha dimostrato che
il fattore
“tempo” risulta talvolta condizionante per la buona riuscita
delle attività operative,
di contrasto di fenomeni di malcostume, di criminalità comune o
organizzata.
La
sinergia che si vuole creare si propone di ridurre il tempo tra la
percezione di un problema e il momento in cui le autorità preposte
intervengono per il contenimento e la risoluzione dello stesso.
La
possibilità di percorrere
in moto le strade, asfaltate e non, da parte di motociclisti esperti
può fornire un utile strumento di ricognizione del territorio, con
finalità di prevenzione antincendio,
segnalazione tempestiva di focolai, disincentivazione di atti dolosi
e volontari, segnalazione di avvenuto scarico non autorizzato di
materiali. L'organizzazione poi di manifestazioni sportive e
turistiche in località particolarmente a rischio, favorisce la
"popolazione" di porzioni di territorio altrimenti
deserte.
Tale
positiva collaborazione tra Carabinieri Forestali, Comitato Regionale
e moto club si sta svolgendo in questi giorni nella provincia di
Salerno.
Un
altro importante ambito di collaborazione è la sensibilizzazione
degli utenti motociclisti al rispetto del territorio, attraverso
l'organizzazione
di incontri regionali o interregionali con i moto club.
Altra
rilevante collaborazione è il CIV
Green,
nato da uno studio realizzato da parte della Commissione Ambiente FMI
dell'impatto ambientale (CO2) dovuto all'effettuazione del Campionato
Italiano di Velocità e, sulla base di esso, del ripristino del
territorio, attraverso attività di educazione ambientale nelle
scuole. Nella primavera 2022, nel territorio di Misano Adriatico,
saranno prese le necessarie misure di compensazione ambientale,
mediante messa a dimora di essenze vegetali ed alberi e piantumazione
presso giardini scolastici o comunali. Il reperimento degli alberi
necessari avverrà all’interno di vivai gestiti dal Comando delle
Unità Forestali, Ambientali ed Agroalimentari dell’Arma dei
Carabinieri.
Ultimo
punto, ma non certo per importanza, è la formazione.
FMI, Ente riconosciuto dalla Protezione Civile Nazionale dal 2016,
formerà ed aggiornerà i propri volontari attraverso un piano di
esercitazioni con i Carabinieri Forestali in materia di cartografia
ed orientamento e comunicazioni radio.
Il
Presidente
FMI Giovanni Copioli
dichiara: "Sono
molto soddisfatto dello sviluppo della collaborazione con l’Arma
dei Carabinieri e sono grato al Generale De Guz per la sua presenza
alla conferenza stampa tenutasi in occasione della Sei Giorni di
Enduro. Mi sembra molto significativo annunciare il nostro programma
proprio in occasione dell’avvio della Six Days, a testimonianza del
fatto che il motociclismo, quando ben orientato, porta il proprio
contributo in termini di tutela del nostro territorio. Ringrazio il
Tenente Colonnello Marina Forgione per la disponibilità mostrata nei
confronti della FMI nella fase organizzativa di questo evento. Voglio
infine menzionare, confermando così quanto sia ampia la nostra
cooperazione, i volontari FMI che in questi giorni stanno
pattugliando e segnalando focolai di incendi nel territorio della
provincia di Salerno, in collaborazione con i Carabinieri Forestali".
Per
l’Arma dei Carabinieri forestali prende parte alla conferenza
stampa il Generale di Brigata Simonetta De Guz, Comandante del
Comando Regione Carabinieri forestale Lombardia, che ha dichiarato:
"Il
rinnovato impegno dell’Arma nella collaborazione con la Federazione
Motociclistica Italiana siamo sicuri che consentirà di realizzare
ulteriori e più diffuse iniziative sul territorio al fine di
perseguire e realizzare l’interesse delle comunità e della
collettività. In considerazione dei convergenti interessi
istituzionali, intendiamo sviluppare insieme ulteriori sinergie volte
alla promozione della cultura del patrimonio ambientale nazionale con
particolare riferimento alla salvaguardia delle aree protette,
specialmente tra i giovani".