Salve dottoressa,
scrivo a lei in quanto responsabile del punto prelievi ex Gil.
Sono il padre di un bimbo nato il primo luglio, che dovrà per un periodo (spero) essere soggetto a esami frequenti delle urine.
Ieri mattina mi sono recato al punto di prelievo ex gil per consegnare un campione di urine.
L’operazione in apparenza semplice è stata effettuata in un’ora e mezza!
C’era un solo operatore (sulla cui competenza non posso giudicare ma che per risolvere una questione di un paziente precedente ha dovuto telefonare a non so chi per diverse volte con tempi di attesa notevoli).
A dispetto dei due dispenser di numeri di prenotazione vi era una sola ed unica fila.
Non c’era nessun tipo di distinzione tra pazienti con priorità o meno (erano presenti anche donne in gravidanza che hanno dovuto sorbirsi la fila per intero)ne l’incaricato seppur sollecitato ha preso nessuna iniziativa in merito.
Nel mio caso il bimbo ha dovuto aspettare per oltre un’ora e mezzo in macchina con la madre prima ed in fila poi.
Cosa ben più grave il campione di urina è stato in mano mia per un’ora e mezzo inoltre è saltato il trasporto in ospedale previsto alle 9 e quindi Dio solo sa quando sono stati trasportati in ospedale.
Mi auguro vivamente che questo non porti ad una falsa positività (con le preoccupazione collegate ad un simile evento), cosa che mi è stata data come possibile…
In sostanza il servizio nella giornata di ieri è stato pessimo, se non c’è personale sufficiente almeno lo si formi per creare meno disagi possibili…
Banalmente il ritiro dei campioni da parte delle infermiere (che nel frattempo si giravano i pollici perche tutti erano in fila ad aspettare) poteva essere messo come prioritario rispetto ai prelievi in modo da evitare eventuali ritardi e problemi con i campioni stessi (che sarebbero stato portati in ospedale prima).
Inoltre perche mettere i numeri per le classi prioritarie se queste non possono essere servite? In alcuni abbiamo dovuto prendere due volte il numero con la beffa di passare pure dietro a chi era arrivato dopo.
Saluti