Nei prossimi giorni, il col. Michele Vicari, dopo due anni di permanenza nella nostra città, lascerà il comando del 235° Reggimento Piceno (lo attende un incarico prestigioso a Bruxelles) al col. Aniello Santonicola.
I due alti ufficiali nel salutare il sindaco Castelli hanno sottolineato i cordiali rapporti esistenti tra la città, il Comune e il Reggimento, auspicando un prosieguo e un potenziamento dei rapporti.
Nel porgere il saluto della città al col. Vicari al quale ha augurato sempre nuovi successi professionali, il sindaco Guido Castelli ha sottolineato quanto la città sia vicina al Reggimento.
Nel ricordare la recente concessione di aree di addestramento, “Ascoli Piceno – ha sottolineato il primo cittadino ascolano – ha tenuto a battesimo le prime volontarie in ferma breve dell’Esercito Italiano che nella nostra città hanno pronunciato il solenne “Lo giuro” a conferma del loro impegno di servire lo Stato e il conferimento della cittadinanza onoraria ascolana al Reggimento. Un gesto – ha ribadito il sindaco Castelli - di alto valore simbolico, a significazione dell’importanza per la nostra città della presenza del 235° Rgt “Piceno” e quale riconoscimento della sua effettiva integrazione nella vita della nostra città”.
Il col. Santonicola ha auspicato che gli ottimi rapporti esistenti tra la Caserma Clementi e il Comune proseguano nel solco della consolidata tradizione.
Anche il Presidente della Provincia Piero Celani ha incontrato oggi, a Palazzo San Filippo, il nuovo Comandante del 235° Reggimento Piceno, il Colonnello Aniello Santonicola.
Celani ha formulato al nuovo Comandante gli auguri di un proficuo lavoro ricordando il recente provvedimento con cui l'Amministrazione Provinciale ha concesso l’utilizzo, senza alcun onere a carico dell’Amministrazione della Difesa, di un'area funzionale allo svolgimento delle attività addestrative della Caserma "Clementi". "La Provincia - ha evidenziato Celani - è costantemente impegnata a favorire la permanenza e il radicamento del Reggimento Piceno che rappresenta un grande patrimonio in termini di valori ideali e un'importante realtà socio-economica per la città e l'intera comunità locale. Auspico - ha proseguito il Presidente - che il Ministero e lo Stato Maggiore dell'Esercito consolidino la presenza del Reggimento nel territorio, anche con ulteriori investimenti".