Ma i carabinieri di Civitavecchia erano riusciti ad identificarlo. Si trattava di V.L. 35enne di Cerignola, totalmente irreperibile. Il Tribunale di Civitavecchia, sulla scorta delle investigazioni dell’Arma coordinata dalla Procura, aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ma quell’uomo, ormai, agli ultimi domicili conosciuti di Civitavecchia e Foggia, non ci aveva messo più piede.
Gli accertamenti e le ricerche dell’Arma della cittadina del tirreno hanno coinvolto i colleghi della Compagnia di Civitanova Marche dove, si sospettava, l'uomo avesse una relazione con una ragazza delle Marche. Si fermava spesso in un bar di Civitanova dove c’era anche quella donna e dove passava del tempo ai video poker. Sono stati proprio i militari di Civitavecchia ad intervenire assieme ai colleghi civitanovesi, in quel bar, all’ora dell’aperitivo. L'uomo è stato arrestato e condotto nella casa circondariale di Ancona.
Non è la prima volta che i Carabinieri di Civitanova Marche e Civitavecchia incrocino fortunosamente le loro indagini. Era accaduto l’anno scorso: gli uomini della Caserma Piermanni cercavano attivamente un tunisino ultrasettantenne, responsabile di terribili reati di violenza sessuale su minori di anni 14, per fatti accaduti a Civitanova Marche, sul cui capo era stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare da parte del Tribunale maceratese.
Era molto stimato nel suo ambiente e più di qualche connazionale aveva fiducia in lui tanto che i figli dei conterranei lo chiamavano rispettosamente “zio”. Le investigazioni dei carabinieri avevano inevitabilmente scavato molto negli ambienti che l’uomo frequentava a Civitanova e, dopo che la brutta storia era emersa, l’uomo non aveva più ascendenti ed aveva lasciato la città marchigiana. Gli imbarchi di porti ed aeroporti erano stati monitorati e proprio la collaborazione coi colleghi di Civitavecchia, aveva fatto scoprire che era in lista d’imbarco per la tunisia. Venne arrestato nel porto tirrenico dagli stessi militari, di Civitanova e Civitavecchia, che – dopo un anno - hanno fermato assieme il rapinatore della gioielleria.