Nonostante vari tentativi di dissuasione, quest’ultimo cercava di entrare a tutti i costi aggredendo anche l’addetto alla sicurezza. La pattuglia è intervenuta e ha cercato di identificare il soggetto, ma il ragazzo si è rifiutato di dare le proprie generalità ed ha aggredito il personale operante con calci e pugni, insulti e minacce.
Così per T.I., nato nel 1988 in Russia e residente a San Benedetto del Tronto e già noto alle forze dell’ordine per comportamenti analoghi, sono scattate le manette. Al termine delle formalità di rito è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno, Cinzia Piccioni. I componenti della pattuglia sono stati medicati al Pronto soccorso e giudicati guaribili in sette giorni.