E' accaduto a Montelupone (Mc). I Carabinieri della locale stazione coadiuvati dai colleghi della compagnia di Civitanova Marche, dai sanitari del servizio veterinario ed igiene pubblica dell’ASUR di Civitanova e Recanati e dall’Ufficio Tecnico del Comune, su disposizione della Procura della Repubblica di Macerata, hanno ispezionato un casolare di campagna e l’area antistante. Si dovevano verificare le condizioni igieniche di numerosi cani e gatti, ma anche le loro condizioni di nutrizione, se rinchiusi e se affetti da patologie.
L’intervento dei Carabinieri e del personale sanitario ha effettivamente chiarito le precarie condizioni igieniche, ambientali e nutrizionali di 33 cani e di 7 gattini. Liberati dalle gabbie dove erano rinchiusi, sono stati affidati a strutture regolari presenti sul territorio della provincia di Macerata.
Chiunque può presentare istanza di affido di un cucciolo di cane o gatto, rivolgendosi presso gli uffici del Comune di Montelupone (MC), siti in Piazza del Comune n. 1, telefono 07332249315, e mail servizidemo@comune.montelupone.mc.it.
In tal modo verrà favorita un’adozione volontaria temporanea dei cucciolotti, nell’attesa della definizione del procedimento penale, per il successivo affido volontario permanente.
Per ulteriori informazioni sulle procedure, rivolgersi alla Stazione Carabinieri di Montelupone, sita in Via Alessandro Manzoni n. 7, oppure al telefono 0733226105.
Due donne di Montelupone erano già state segnalate dai Carabinieri per le ipotesi di reato di concorso in maltrattamenti di animali, pienamente concordate dalla Procura della Repubblica di Macerata che ha emesso i provvedimenti ispettivi.
In casa non solo situazioni igieniche precarie ma anche armi detenute illegalmente. Una carabina, una spada e tre coltelli di genere proibito, sono state sequestrate dai carabinieri che hanno deferito le responsabili anche per detenzioni abusive di armi comuni da sparo ed armi bianche.