Per la prima volta in Italia, negli Ospedali Riuniti di Ancona nello scorso mese di gennaio è stato eseguito un innovativo intervento chirurgico: Alpps (partizione del fegato associata con la legatura venosa per la resezione scaglionata).
Ad una marchigiana di 56 anni era stato infatti diagnosticato un tumore delle vie biliari (di Katskin), in stato avanzatissimo e inoperabile con le tradizionali tecniche di intervento al fegato. Le restavano ormai solo 40 giorni di vita.