Da oltre un anno tre salernitani, il padre ed i suoi due figli, ma sanbenedettesi di adozione, titolari di una nota pizzeria della riviera, avevano iniziato a tormentare un libero professionista locale con il chiaro intentò di estorcergli denaro.
La pressione esercitata dai tre soggetti è cresciuta nel corso dei mesi fino ad indurre la vittima a sborsare 22 mila euro in tre tranches.
Il 20 febbraio scorso, la vittima, dopo aver compreso di essere in completa balia dei propri aguzzini, si era presentata presso la Squadra Mobile di Ascoli Piceno per denunciare le continue pressioni e le minacce subite.
Durante le indagini continuavano le richieste di denaro condite da intimidazioni sempre più pressanti tanto da far emettere dal Tribunale di Ascoli Piceno, in data 08 aprile 2013, su richiesta del pm Carmine Pirozzoli, un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di G.A. 58 anni, G.F. 34 anni, e G.S.G. 20 anni.