L’assessore Chiara Biondi. “Un investimento da 570 mila euro per le aggregazioni e che proseguirà nel prossimo bilancio di previsione con risorse per le progettazioni di rete”.
Ancona - Scade il 28 novembre 2022 il bando che la Regione Marche finalizza al “Sostegno alle aggregazioni di istituti e luoghi della cultura”.
A disposizione 170 mila euro per le annualità 2022-2024 e 400 mila euro per il 2024. Beneficiari del contributo sono gli enti pubblici individuati quali soggetti capofila di aggregazioni costituite da almeno tre Comuni, che dovranno svolgere un ruolo trainante nei confronti degli istituti e dei luoghi della cultura, con la possibilità di includere nel progetto di gestione-valorizzazione, oltre all’indispensabile presenza di musei pubblici e/o privati (ad eccezione degli statali), anche aree e parchi archeologici, biblioteche, archivi, teatri, edifici monumentali in raccordo, eventualmente, con la competente Soprintendenza.
“Dai dati rilevati nel corso della campagna di autovalutazione dei musei e delle raccolte realizzata nel 2020 - spiega l’assessore alla Cultura della Regione Marche Chiara Biondi - emerge la necessità di migliorare l’offerta, anche in termini di servizi, degli istituti culturali marchigiani che sono soprattutto di dimensioni medio-piccole. La Regione ha perciò destinato risorse per avviare percorsi di gestione associata e di condivisione del personale. L’obiettivo - prosegue Biondi - è quello di dare risposte alla carenza di personale qualificato. Penso in particolare alla figura del direttore. Con questi fondi andremo a sostenere professionisti capaci di promuovere e dirigere le aggregazioni culturali”.
Il contributo erogabile dalla Regione Marche, per ogni richiesta, sarà di 30 mila euro (pari al 90%) per la prima annualità 2023, di 28 mila euro (pari al 70%) per la seconda annualità 2024 e, in caso di assegnazione di nuove risorse e rinnovo del contratto di lavoro, di 24 mila (pari al 60%) per la terza annualità.
“La recente adozione dei Livelli Uniformi di Qualità (LUQ) per musei e luoghi della cultura - conclude l’assessore Chiara Biondi - chiede un adeguamento a standard che implicano uno scatto in avanti e una nuova strategia. Questo bando va proprio in questa direzione ed è una grande opportunità per i territori della nostra Regione e per lo sviluppo di tante realtà locali che hanno bisogno di fare sistema per poter crescere".
Vai al bando: https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Cultura/Bandi-di-finanziamento/id_9241/6155