Motociclismo, Marco Bussolotti al Mondiale Superstock 1000

Motociclismo, Marco Bussolotti al Mondiale Superstock 1000

Il pilota marchigiano ha incontrato in Regione l'assessore allo Sport Paolo Eusebi

Il pilota, nato il 27 Maggio 1990 ad Ancona e residente a Falconara Marittima, affronterà il campionato 2013 in sella ad una BMW messa a disposizione dal Team Rider Promotion BMW by Trasimeno.

Marco vanta un curriculum motociclistico di tutto rispetto sia a livello nazionale che internazionale: salito per gioco su una minimoto a soli 7 anni, dopo qualche anno aveva già conquistato titoli regionali, nazionali e l’Europeo di categoria, ottenendo nel 2001 anche  il premio internazionale "Ivan Palazzese" come giovane promessa. Passato nel 2004 alle ruote alte, si è messo in luce nel Trofeo Honda 125GP, facendo segnare giri veloci, ottenendo pole-position e vincendo numerose gare. Nel 2007 in sella ad una Yamaha 600, vince sia la Coppa Italia STK 600 che il Trofeo Yamaha e viene premiato da Valentino Rossi. Nel 2008, viene chiamato direttamente da “Yamaha Motor Italia”, che mette a sua disposizione una moto ufficiale gestita dal Team Trasimeno. Prende parte al Campionato Europeo Stock 600, competizione che affianca il Mondiale Superbike. All’esordio in un campionato molto competitivo e su circuiti per lui nuovi, conclude la stagione piazzandosi al 2° posto in classifica, ripetendo l’impresa l’anno successivo e sfiorando il titolo all’ultima gara per un solo punto di scarto dal vincitore.

Promosso al Mondiale Superstock 1000 nel 2010, è atteso come pretendente al titolo anche in questa categoria, ma dopo un avvio brillante, che lo vede duellare per le posizioni di vertice, resta vittima di un grave incidente a Brno: stagione finita. Costretto ad un lungo e faticoso percorso di riabilitazione che lo tiene lontano dalle corse, ma sostenuto dalla famiglia e dagli amici, Marco si presenta nuovamente in griglia nella stagione 2011 e in quella appena conclusa, dimostrando di essere ancora molto competitivo, nonostante le condizioni non ottimali.

Quest’ anno, deciso a tornare alla ribalta e supportato dal Team Trasimeno, che per primo lo ha lanciato nel panorama internazionale e con il quale ha riscosso i successi più importanti, parteciperà al Campionato Mondiale Stock 1000 che si disputa  in concomitanza al Mondiale Superbike e che sarà trasmesso sulle reti Mediaset di Italia1 e Italia2.

Un gradito ritorno quello di Marco per il Team Trasimeno, squadra molto blasonata e riconosciuta a livello internazionale, detentrice di numerosi titoli sia italiani che europei. La moto con la quale  Marco affronterà la stagione e sulla quale il Team sta lavorando in vista dell’ imminente inizio è una BMW 1000RR Hp4 ufficiale, il modello di punta della casa bavarese.

“Sono davvero molto felice di questa nuova avventura con il Team Rider Promotion by Trasimeno – ha detto Bussolotti - una squadra certamente competitiva, così come lo è la moto. Tocca a me dare il massimo e sono fiducioso di poter fare una buona stagione. Non vedo l'ora di provare la mia S1000RR Hp4 e di tornare a lottare per le posizioni di vertice. Per ottenere ottimi risultati mi servivano un Team affidabile e una moto competitiva e credo di aver trovato entrambi”. “Tutta la città ti segue, giovani e meno giovani – ha rilevato il vicesindaco di Falconara Marittima, Clemente Rossi, che ha accompagnato il campione falconarese – per la tua passione, intelligenza, struttura caratteriale”.

“Un esempio per i nostri giovani e per tutti noi – ha aggiunto l’assessore Eusebi - la tenacia, la forza di volontà ma anche la modestia e l’umiltà dei nostri sportivi è un modello per affrontare, e superare, le sfide più difficili, da tenere sempre in considerazione specie in fasi di crisi economica come quella che stiamo attraversando. Lo sport è importante e la Regione continua a sostenerlo con forza perché svolge un ruolo prezioso per la coesione sociale, per la capacità di educare i giovani e diffondere il senso profondo dei valori democratici e di cittadinanza, di solidarietà, del rispetto dell’altro”.