Il tema è al centro del seminario tecnico internazionale che si è aperto a Portonovo di Ancona. Per tre giorni esperti provenienti da Olanda, Portogallo, Grecia, Austria, Slovenia, Svezia, Germania e Francia affronteranno il tema alla luce delle esperienze maturate nei singoli Paesi. Daranno vita a un confronto tra partner europei nell’ambito di un progetto sulla mobilità sostenibile (Poly-SUMP), promosso dalla Commissione europea e in vigore fino al 15 ottobre 2014. Le Marche sono la Regione capofila. Insieme ad autorità regionali, esperti e istituti di ricerca europei, dovranno proporre linee guida per sviluppare Piani di mobilità urbana sostenibile. “Negli ultimi tempi il tema della mobilità sostenibile si è imposto prepotentemente all’attenzione dell’opinione pubblica”, ha affermato Sergio Strali, dirigente del servizio Trasporti della Regione Marche, nel saluto in apertura dei lavori. “Il progetto Poly-SUMP ruota attorno al concetto di città diffusa: una rete di territori e di funzioni urbane che necessitano di un piano di mobilità sostenibile a favore dei cittadini. Il seminario di Ancona rappresenta un’utile occasione per delineare insieme i futuri scenari e identificare le buone pratiche da seguire”.