L'accordo siglato lo scorso 21 dicembre fra Consorzio BIM ed Enel Produzione, sulle rendite catastali degli impianti di produzione di energia elettrica presenti nei territori della montagna teramana, quest'ultima ha versato in questi giorni nella cassa del BIM-VOMANO la seconda parte delle quote ICI per un importo di oltre due milioni di euro.
Se in prima battuta erano stati versati poco più di 2 milioni di euro ai Comuni di Colledara (€ 21.870), Montorio al Vomano (€ 171.674) e Pietracamela (€ 1.870.509), proprio in questi giorni è stata liquidata la restante somma. Per l'esatezza 2.708.581 euro così distribuiti: al Comune di Basciano è stata destinata una quota ICI pari a € 108.327; a Castelli € 14.886; a Colledara € 265.571 a Cortino € 38.414; a Crognaleto € 320.280; a Fano Adriano € 560.626; a Isola del Gran Sasso € 273.585; a Montorio € 355.415 a Penna Sant’Andrea € 19.900; a Pietracamela € 317.304 a Rocca Santa Maria € 38.330; a Teramo € 25.431; a Torricella Sicura € 27.819; a Tossicia € 166.555 e infine a Valle Castellana € 176.138.
I sindaci dell’entroterra hanno espresso la più viva soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto dal tenace lavoro del Consorzio e, in particolar modo, del suo presidente Franco Iachetti che ha così commentato: <<Il lavoro svolto dal nostro Consorzio ha portato ad un risultato propulsivo per la tutela e lo sviluppo del territorio montano, per la crescita economica e per la conservazione e promozione del patrimonio culturale e ambientale. I Consorzi BIM – ha concluso Iachetti - rappresentano ancora una volta un valore aggiunto al territorio montano, un chiaro esempio di come le risorse naturali si trasformino in economiche e finanziarie: un motore della crescita locale oltre che una difesa, una muraglia, un vero e proprio baluardo eretto a protezione delle stesse aree montane>>.