I carabinieri, che controllavano la presenza del giovane “agli arresti domiciliari”, nei giorni scorsi si erano accorti della sua fuga ed avevano allertato anche i colleghi di Napoli e Scampia, luoghi di origine dell’uomo. Sono stati proprio i colleghi partenopei a fermarlo e sottoporlo a controlli mentre si aggirava con fare sospetto all’interno del Lotto P, sul viale della Resistenza, noto come “Case dei puffi”, luoghi ad alta densità camorristica. Ai carabinieri dell’Arma di Napoli il giovane ha declinato false generalità cercando di non far scoprire il suo stato di evasione. I terminali delle forze di polizia, attivati da una segnalazione della stazione di Civitanova Alta, hanno però permesso di individuare l'uomo come un soggetto evaso dai domiciliari. Dopo aver tentato la fuga, il giovane campano è stato bloccato e condotto nella casa circondariale di Poggioreale.