Natale di terrore per gli abitanti di Cepparano

Natale di terrore per gli abitanti di Cepparano

Sette cani maremmani di proprietà un pastore tengono gli abitanti ostaggio nelle case

Nessuno di loro può avventurarsi a piedi fuori dalle case neppure per una breve passeggiata. I cani pastore ringhiano e cercano di avventarsi.
Il piccolo bus che va a prendere i bambini per portarli a scuola non si ferma più alla solita fermata. I cani impediscono di avvicinarsi. Fanno bene il proprio lavoro, proteggono un gregge di circa duecento pecore che da un paio di giorni è arrivato lì con un pastore.
I cittadini non possono più lasciare in strada le auto e sono costretti a parceggiarle in garage, ma anche quì non si è sicuri. Alcuni di loro si sono trovati un paio dei cani in giardino. Più volte sono stati chiamati i carabinieri che hanno avuto addirittura problemi per uscire dall'auto di servizio perché accerchiati dagli animali.
Si tratta di animali pericolosi: hanno sbranato un piccolo bastardo che è rimasto in strada e nessuno ha finora potuto recuperarlo.
Possibile che questa situazione possa accadere in un paese cosiddetto civile?
Se i carabinieri non riescono a risolvere la situazione qual è l'autorità competente a dare soluzione a questo problema di sicurezza?