La Fondazione recupera eccedenze alimentari e le ridistribuisce alle fasce più fragili attraverso circa 300 enti caritativi in tutte le Marche, attività per la quale ha avviato una campagna di reclutamento di nuovi volontari, presso il magazzino di San Benedetto del Tronto. Stoccaggio, supporto amministrativo e accoglienza sono le mansioni dei volontari più richieste.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO (Ap) - “Non è solo volontariato. È una
catena di mani che aiutano, senza fare rumore.” Nel segno di questa
visione, la Fondazione Banco Alimentare Marche Ets dà il via a una campagna di
reclutamento volontari presso il magazzino di San Benedetto del Tronto (l’altro
magazzino dell’associazione ha sede a Pesaro)
I candidati potranno offrire supporto per la raccolta, la gestione logistica e
la distribuzione di alimenti verso circa trecento enti caritativi del
territorio.
Fondazione Banco Alimentare Marche ETS, attiva dal 1993, opera in tutta la
regione raggiungendo oltre 43 mila marchigiani in difficoltà.
Contrastare la povertà alimentare e promuovere un modello di economia
circolare, ridando valore al cibo ed evitando sprechi è la finalità dell’
organizzazione.
“Cerchiamo volontari appassionati, disposti a dedicare qualche ora in modo
serio a un’opera di grande valore per il territorio marchigiano – spiega
Salvatore Antonelli, direttore della Fondazione Banco Alimentare Marche Ets –
Le attività principali si concentrano prevalentemente per la distribuzione
quotidiana di generi alimentari alle strutture caritative convenzionate. Dalle
attività di magazzino e stoccaggio, smistamento, fino al sostegno
amministrativo, che comprende la gestione documentale, dati, comunicazione e
logistica”.
Tra le competenze più utili, quelle amministrative e tecnologiche, con una
buona conoscenza dell’uso di dispositivi informatici, Si cercano anche persone
con la passione per il Fai da Te, pratiche e volenterose o che hanno maturato
esperienza nel trasporto con patente B e C (cqc), per supporto, anche
saltuario”.
L’impegno richiesto ai volontari va da una a tre volte a settimana, oppure in
occasione di eventi speciali, come la Giornata Nazionale della Colletta
Alimentare. Si cercano uomini e donne in egual misura, pensionati,
studenti, lavoratori part-time, dipendenti aziendali coinvolti nel volontariato
d’impresa e professionisti che offrano le loro competenze quando possibile.
Spirito pratico, affabilità, capacità di lavoro in squadra, rispetto per il
cibo ed empatia verso chi è in difficoltà sono le qualità adatte.
“Diventare volontari di Banco Alimentare significa condividere valori
fondamentali per l’uomo: il rispetto del cibo e la lotta allo spreco, il
contrasto alla povertà alimentare e la dignità della Persona. Ogni contributo,
piccolo o grande, ha un impatto concreto nella comunità. Il tuo tempo può
diventare risorsa preziosa per chi ha davvero bisogno”, conclude il presidente
Silvana Della Fornace.
Per divenire volontario o ricevere maggiori informazioni, scrivere
all’indirizzo direttore@marche.bancoalimentare.it