Omicidio Melania, ergastolo per Parolisi

Omicidio Melania, ergastolo per Parolisi

L'uomo è ritenuto colpevole dell'omicidio della moglie Melania Rea

Il giudice del tribunale di Teramo, Marina Tommolini, ha sentenziato la massima pena per Parolisi, reo di aver ucciso con 35 coltellate la moglie Melania Rea il 18 aprile 2011. L'assassino di Melania Rea ha finalmente un nome.

A emettere la sentenza, accogliendo in toto la richiesta dei pm Greta Aloisi e Davide Rosati, il gup Marina Tommolini al termine di quasi quattro di camera di consiglio.

A Parolisi il Gup ha comminato anche tutte le sanzioni accessorie, compresa la perdita della patria potestà genitoriale, stabilendo inoltre il pagamento di una provvisionale di un milione a favore della figlia Vittoria e du 500mila euro per i genitori di Melania. Doccia fredda, dunque per la difesa, rappresentata dagli avvocati Valter Biscotti e Nicodemo Gentile, che oggi avevano chiesto per il loro assistito l'assoluzione piena.