Passa con 19 voti a favore la proposta di deliberazione che prevede quattro Province sul territorio marchigiano (firmatari Comi, Sciapichetti e Giannini). Diciassette i pareri contrari, un'astensione.
Respinto l'emendamento della Romagnoli per le 5 Province.
“Ci troviamo in presenza di un procedimento di riordino che è parte di un percorso legislativo di carattere partecipativo”. Così il Presidente della Giunta, Gian Mario Spacca, nelle conclusioni del dibattito sul futuro delle Province.
“Abbiamo lasciato tutti liberi di decidere perché questo non è un atto amministrativo”, ha proseguito, non mancando di sottolineare che “la contraddizione sta nel fatto che il Governo si lascia andare ad annunci molto discutibili, dichiarando che non saranno prese in considerazione le deliberazioni dei diversi Consigli”.
Ed ancora: “Subito dopo questa fase, dovremo avviare una riflessione più generale su come affrontare la specificità dei ruoli sul territorio. Solo così non vanificheremo il grande lavoro fin qui portato avanti per la crescita della nostra Regione.”