Abiti e profumi con oggetti porno, denunciato cinese

Abiti e profumi con oggetti porno, denunciato cinese

Scoperto il negozio a Castel di Lama (Ap)

Si tratta di S.L., 22enne cinese, residente a Loreto (An), con trascorsi nella capitale, amministratore unico del negozio “YI MAI” sito in via Mutilati del lavoro a Castel di Lama.

Il negozio è destinato alla normale vendita al pubblico di abbigliamento, profumi, batterie per orologi e altro, ma proprio su uno scaffale posto vicino alla cassa si trovavano una trentina di articoli erotici e pornografici tipici dei sexy shop ma considerati oggetti osceni se venduti in un normale esercizio commerciale.

Il materiale è stato quindi sequestrato con relativa denuncia ai sensi dell’art. 528 c.p., che punisce chiunque allo scopo di farne commercio espone pubblicamente oggetti osceni di qualsiasi specie.

L’atto da parte della pattuglia di servizio controllo del territorio si è resa ancor più necessaria vista la presenza di minori, donne ed anziani all’interno dell’esercizio commerciale che, non avendo le caratteristiche di un sexy shop, non poteva esporre all’interno tali oggetti.      

Anche tale tipologia di negozi che pone in vendita materiale a contenuto pornografico ha, del resto, delle specifiche autorizzazioni, che variano da Comune a Comune, secondo il regolamento di polizia urbana o locale, e relativi divieti, come quello di "non potersi insediare ad una distanza inferiore a tot. metri (di solito da 100 a 500) da luoghi di culto, cimiteri, scuole,  zone cittadine di particolare interesse archeologico, storico, artistico e ambientale od a non esporre detti prodotti in luogo pubblico o in vetrine visibili da luogo pubblico, soprattutto al fine di non turbare il senso del pudore comunemente percepito dai cittadini con particolare riguardo all’esigenza di evitare situazioni che possano nuocere allo sviluppo fisico, psichico o morale dei minori".