Sul viaggiare, o meglio sul viaggiare a piedi, ha scritto una ventina di libri e almeno 400 tra saggi e articoli. I suoi scritti sono seguiti da un pubblico fedele in tutto il mondo di lingue inglese. Lo stesso vale per i suoi interventi alla televisione e alla radio.
Il Prof. Fewer, un architetto e storico di professione con alle spalle una notevole carriera accademica, non si limita a descrivere, soprattutto viaggia. Leggendolo o ascoltandolo si viaggia passo dopo passo nello spazio geografico ma anche nel tempo storico. L’effetto è estremamente coinvolgente per il lettore che riesce a vedere un luogo in tutte le sue dimensioni.
Ha camminato (e descritto) le strade e i sentieri del suo paese, i borghi, i castelli, le città, i fiordi, le scogliere, e le brughiere. E non si limita all’Irlanda. Ha visitato e descritto molti paesi europei e no. E’ stata una piacevole sorpresa leggere un suo articolo il 4 agosto scorso sul più importante quotidiano Irlandese, l’Irish Times in cui descrive le sue escursioni sulle montagne dei Sibillini e le sue visite ad Ascoli Piceno, Fermo, Amandola.
Leggi qui l'intervista completa a Micheal Fewer