Questo elemento tecnico si è appreso nel corso della terza udienza del processo in Corte d’Assise a Macerata. Sotto accusa per omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere Katia Reginella, madre del piccolo Jason, scomparso da Folignano oltre un anno fa, e Denny Pruscino, marito della donna.
L'avvocato Vincenzo Di Nanna, difensore di Katia dice "la mia assistita non aveva la patente, dunque non poteva andare da sola". E, secondo Di Nanna, ogni spostamento la donna lo faceva con il marito del quale era succube. Di avviso contrario l'avvocato Felice Franchi difensore di Pruscino che dice "Peccato che nella prima dichiarazione resa dalla Reginella la stessa disse che lei a Castel Trosino era andata a piedi da sola".
Il processo riprenderà il 29 ottobre con i testi dell'accusa.
L'avvocato Di Nanna ha chiesto che si facciano perizie sui tabulati: i pm si sono opposti e la Corte si è riservata.
