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Al cinema Piceno proiezione solidale in favore del popolo ucraino
In sala il film ucraino “Reflection” dal 25 al 30 marzo: i proventi saranno a favore di Caritas Ucraina e delle Caritas dei paesi confinanti.
Nuovo
Cineteatro Piceno in collaborazione con la Caritas di Ascoli Piceno e
la Diocesi di Ascoli Piceno organizzano: Una
settimana di programmazione del film ucraino “Reflection” di
Valentyn Vasjanovyč per raccogliere contributi in segno di
solidarietà con l’Ucraina. Dopo
aver conquistato la 78° Mostra del Cinema di Venezia 2021, Il film
ucraino ambientato durante la guerra del Donbass del 2014 dal 18
marzo si trova nelle sale cinematografiche d’Italia e dal 25 marzo
anche nella sala del Cine teatro Piceno, con l’evento speciale:
domenica 27 marzo ore 18.30 con la presentazione del film,
riflessioni e testimonianze. In
segno di solidarietà con il popolo ucraino e con la comunità
ucraina che vive nel nostro territorio, ma anche con l’obiettivo di
offrire un contributo concreto, abbiamo deciso di versare la nostra
parte degli incassi che verranno dalla programmazione del film
“Reflection” alla Caritas Italiana, attraverso il conto corrente
messo a disposizione a favore della Caritas ucraina e dei popoli
confinanti. Reflection,
il film diretto da Valentyn
Vasyanovych,
racconta la storia di Serhiy (Roman Lutskyi), un chirurgo ucraino
che, durante la guerra in Ucraina orientale, viene fatto prigioniero
dalle forze militari russe. Serhiy sarà costretto ad assistere ad
atroci scene di violenza e umiliazione nei confronti della vita
umana. Una volta liberato, Serhiy, più fantasma che uomo, fa ritorno
nel suo appartamento borghese e per dare un nuovo scopo alla sua
vita, tenta di recuperare il rapporto con sua figlia e la sua ex
moglie. L'uomo in un atto di rinascita cercherà di ritrovare
l'umanità persa e il suo ruolo di genitore. Crediamo
nel contributo che il cinema offre da sempre come narratore e
testimone degli orrori della storia e nel ruolo che può dare in
termini di educazione alla mondialità e di sensibilizzazione su temi
significativi. Questa iniziativa mira non solo all’aiuto concreto
delle popolazioni colpite dal conflitto, molto importante in questa
fase di emergenza umanitaria, ma anche a mettere in contatto il
nostro pubblico con una pellicola che non fa sconti, non nasconde
nulla di quanto succede(va) e che si rivolge ad “un pubblico,
pensante” - dice il regista - “un pubblico che non ha paura di
sollevare domande dure su traumi pesanti né di cercare risposte.” La
programmazione del film: 25
marzo - 21.15 26
marzo - 16.00 27
marzo - 18.30 – Proiezione evento con la presentazione del film e
testimonianze. 30
marzo – 21.15 VALENTYN
VASYANOVYCH ha recentemente dichiarato: «Resto a Kiev. Voglio essere
tra persone consapevoli della loro appartenenza etnica, culturale e
politica. Voglio essere tra queste persone per acquisire esperienze
importanti che mi aiuteranno a creare storie vere su di loro».