L'iniziativa formativa, gratuita, iniziata nel mese di gennaio, tenuta presso la sede dell’Ente,
frutto della sinergia tra la Scuola di Architettura e Design,
dell'Università di Camerino, il Consorzio Universitario Piceno, e il
citato Ente Scuola Edile,
è stata dedicata a studenti e laureati UNICAM per acquisire competenze tecnico-pratiche da utilizzare nel mondo del lavoro.
Obiettivo educativo è stato di:
1. contribuire, nel territorio, alla formazione di figure
professionali, per il comparto edile, adeguate agli attuali contesti
tecnologici e rispondenti alla nuova “cultura tecnica” chiesta dal mondo
delle costruzioni in questa fase di transizione;
2. integrare la didattica universitaria con percorsi formativi
professionalizzanti facilitando l’accesso dei giovani al mondo del
lavoro, promuovendo altresì una nuova generazione di operatori edili
rispondenti alle nuove sfide costruttive.
All’attività formativa, riguardante "la Formazione della Sicurezza nel Settore delle Costruzioni (di 16 ore)" e
"la Contabilità di Cantiere (di 56 ore)" hanno partecipato 11 discenti, di cui 2 donne, 4 di provenienza UNICAM e 7 da imprese.
Nel Corso di Contabilità Cantiere (56 Ore) sono state effettuate due
visite in cantiere per verifiche specifiche, sul campo, delle attività
di contabilità apprese. Le ispezioni hanno riguardato il cantiere
“recupero del complesso di San Domenico di Ascoli Piceno
(ex scuola magistrale)” e quello di Castagneti, sempre di Ascoli
Piceno, con “la costruzione del nuovo ponte”.
I docenti sono stati: Arch. Paolo Capriotti, Ing. Gianni Libetti
(Impresa Ubaldi), Ing. Francesco Terpolilli (Impresa Gaspari), Ing.
Angelo Turla e Geom. Testa Gennaro (entrambi dell’Impresa Turla), Ing.
Francesco Pichini (Impresa Panichi); ovvero professionisti
con esperienza pluriennale nel settore, attivi in imprese indigene e/o
studi professionali aziendali di rilievo locale.
Mentre i Responsabili Tecnico-Scientifici sono stati: il Prof.
Roberto Ruggiero per UNICAM e l’Arch. Paolo Capriotti per l’Ente Scuola.
All’incontro di venerdì, coordinato dal Presidente “dell’Ente”, Lanfranco Ceroni,
hanno partecipato il Presidente del Consorzio Universitario Piceno (CUP),
Roberta Faraotti e Danilo Turla Presidente della Cassa Edile.
Il Presidente Ceroni evidenziato “l’importanza della forte
collaborazione con l’UNICAM e il CUP nelle attività formative specie
quelle innovative necessarie alla crescita del territorio”,
come “La formazione nel settore edile sia un aspetto
vitale per affrontare le sfide dell'innovazione e garantire la qualità e
la sicurezza dei lavori. È quindi rilevante:
1. Un aggiornamento costante delle competenze di tutti i
soggetti che operano nel mondo delle costruzioni, anche rispetto alle
nuove tecnologie e ai materiali eco-compatibili, permette di adottare
tecniche costruttive innovative e migliorare l'efficienza
energetica degli edifici.
2. La formazione continua aiuta a promuovere pratiche sostenibili
nel settore, riducendo l'impatto ambientale e migliorando la gestione delle risorse.
3. L'adozione di tecnologie digitali, come la domotica e
l'Internet of Things (IoT), richiede competenze specifiche che possono
essere acquisite solo attraverso una formazione adeguata;
Ceroni ha ricordato che nel comparto
dell’Information technology quella dell’edilizia è l’industria che
spende meno: 1,2% sul totale dei ricavi. Ci sarà quindi una forte
implementazione di queste tecnologie con una riduzione sui tempi di
preparazione delle offerte nelle gare d’appalto e un taglio del 30% dei
costi di manutenzione, una diminuzione dei tempi di progettazione e
maggiore qualità. È pertanto importare abbinare l’innovazione
tecnologica alla formazione dei dipendenti del settore
delle costruzioni”.
4. Infine la formazione è fondamentale per garantire la sicurezza sul lavoro, riducendo il rischio di incidenti e migliorando le condizioni di lavoro nei cantieri”.