In realtà, a detta dei proprietari dei cani, questi erano sistemati sotto il lettino legati e stavano tranquillamente all'ombra, quando è apparso un vigile ed ha preso i dati dei proprietari dei cani invitandoli poi ad allontanarsi. Sembrava tutto finito li, ma dopo venti giorni al ritorno delle vacanze l'amara sopresa, via posta infatti le due famiglie hanno ricevuto il verbale con il quale si sono visti "appioppare" una multa di 1.037 euro. (vedi la copia della sanzione nella gallery a destra)
Ora i proprietari dei boxer si sono rivolti al tribunale degli animali di AIDAA che attraverso il proprio servizio legale assisterà sia nel primo ricorso avverso il sindaco che nell'eventuale ricorso al giudice di pace i proprietari di questi boxer (uno dei quali tra l'altro in possesso del patentino del buon cittadino a quattro zampe). "Siamo alle solite - ci dice il presidente di AIDAA Lorenzo Croce - non bastano le ordinanze fasulle, i cartelli illegali di divieto, i bagnini che si trasformano in poliziotti per cacciare i bagnanti con i cani dalle spiagge, ora arrivano anche con le multe a scoppio ritardato contro cittadini che si trovavano in vacanza e che hanno portato per cinque minuti il cane in spiaggia.
Ovviamente assisteremo fino in fondo i signori multati - continua Croce - anche se ci auguriamo che il sindaco di Fermo ritiri di sua iniziativa questa assurda sanzione, certo noi denunciamo pubblicamente il fatto invitanto il sindaco a ritirare le multe altrimenti come abbiamo fatto in passato per altre località inizieremo un boicottaggio pubblico contro questa località dove i proprietari di cani non sono bene accetti come turisti, e in un momento di difficoltà economica la perdita potenziale di qualche centinaio di turisti sarà poco gradita agli albergatori che sapranno comunque chi ringraziare per tutto questo".