E' stata la bimba a rivelare l'accaduto. Durante una festa la piccola ha raccontato di un "gioco" praticato il giorno prima con il padre. Nei giorni successivi un parente della piccola ha raccontato tutto ai carabinieri. Nel corso delle indagini sono state scoperte altre presunte vittime, ormai persone adulte, che per timori di ritorsioni non avevano mai denuciato l'accaduto. Ora l'uomo si trova rinchiuso nel carcere di Pescara a disposizione dell'autorità giudiziaria.