Vietate le bottiglie di vetro, CasaPound contro il sindaco

Vietate le bottiglie di vetro, CasaPound contro il sindaco

«Tutti pagano per l'inciviltà di pochi. Proponiamo rimedi alternativi»

“Che la situazione avesse raggiunto un livello intollerabile – spiega Giorgio Ferretti, resp.regionale di CasaPound Italia – era sotto gli occhi di tutti, ma non è di certo punendo tutti indiscriminatamente che si risolvono i problemi. Mettere alla pari il ragazzo incivile che abbandona una bottiglia in centro e il 70enne che si beve una birra alla spina nella cornice di Piazza del Popolo è sbagliato. Spesso si abusa di una metafora che però, in questo caso, sembra quanto mai calzante: chiudiamo le autostrade per evitare gli incidenti stradali”.
“Il problema è dovuto a una ristretta minoranza di ragazzi, che andrebbero educati e poi semmai multati quando abbandonano vetro nel centro storico – continua Ferretti – invece di perseguire gli esercenti e tutti quelli che hanno bicchieri e bottiglie ma non si sono mai sognati di intaccare Piazza del Popolo e che reputano la stessa come una seconda casa. E vi assicuro che ce ne sono tanti”.
“In altre città si sono studiati rimedi alternativi – conclude Ferretti – ci sono dei contenitori per il riciclo del vetro che ad ogni bottiglia rilasciano un tagliando per uno sconto nei negozi convenzionati, incentivando così i giovani a tenere pulita la città. Un manipolo di incivili non può certo condizionare lo stile di vita di una cittadina. Il sindaco ha ceduto a questo involontario ricatto, ma bisogna rendersi conto che il problema non è il vetro, ma l’inciviltà di pochi. In questo modo invece paga il giusto per il peccatore.”