Al controllo della patente di guida l’uomo, G.S. ventinovenne originario di Pisz una cittadina nel nord est della Polonia, i carabinieri hanno approfondito accertamenti ai terminali. E’ stata proprio quella verifica nei sistemi informatici a consentire agli uomini della pattuglia dell’Arma di apprendere che il ventinovenne era destinatario di un mandato di arresto europeo per reati commessi in Polonia. La normativa, in vigore dal 2002 in sostituzione dell’estradizione, impone ad ogni autorità giudiziaria nazionale (dell’esecuzione) di riconoscere la domanda di consegna di una persona formulata da uno stato membro del’U.E. L’uomo è stato recluso nel carcere di Ancona Montacuto, a disposizione della Corte d’Appello di Ancona che valuterà la sua posizione ai fini della estradizione nel paese d’origine.