La scossa è avvenuta ad una profondità compresa fra 5 e 10 chilometri, con epicentro nel modenese, tra i comuni di Medolla, Mirandola e Cavezzo. Poi ancora nel modenese si è registrata una scossa di magnitudo 4.2, prima di mezzogiorno, con profondità 1,2 km, con epicentro Mirandola. Nuovi crolli nei comuni già colpiti. Ritardi e cancellazioni nella circolazione dei treni.