Lo scopo è dunque quello di promuovere l’integrazione sociale di queste persone cercando di ridurre episodi di razzismo e intolleranza. Per fare ciò, l'associazione Cose di Questo Mondo in collaborazione con la Fondazione Carisap ha voluto mettere in risalto come sia necessario non solo sostenere iniziative di aggregazione sociale e interculturale, ma anche contrastare queste situazioni di disagio giovanile favorendo il rafforzamento dell’autostima e della propria identità culturale.
A tal fine sono già state avviate diverse iniziative, tutte in relazione tra loro ma in ambiti e con tipologie di giovani differenti: una di queste, “diversamente uguali” si propone la realizzazione di percorsi di educazione interculturale in ambito scolastico per favorire l’accoglienza della diversità culturale e l’aggregazione del gruppo classe.
Grazie alla collaborazione con l’associazione “La Lente” sono inoltre stati avviati laboratori aggregativi e ricreativi di tipo narrativo, ludico e teatrale sia nel comune di Folignano (il quale ospiterà 60 ragazzi vittime di disagi sociali e disturbi di apprendimento) sia ad Ascoli, in via III ottobre, destinati ad adolescenti e preadolescenti. "Progetti di questo tipo sono sempre ben accetti; bisogna fare un grande affidamento sul discorso interculturale”, ha precisato il sindaco del comune di Folignano, Angelo Flaiani.
Per i ragazzi di età compresa tra i 16 e i 25 anni invece, si è voluto creare un centro di aggregazione giovanile interculturale dove, in collaborazione con l’associazione “Centro studi Musica Moderna” si terranno laboratori musicali per stimolare l’aggregazione e l’interesse per la cultura.