Oltre 250.000 cittadini saranno in gara con un chiaro obiettivo: migliorare le quantità e la qualità della raccolta differenziata di carta e cartone. L’iniziativa, che dal 2006 ha già coinvolto milioni di cittadini italiani e che ha lo scopo di valorizzare l’impegno e la sensibilità delle famiglie verso il servizio di raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone, e più in generale verso il tema della tutela ambientale, è organizzata da Comieco e dalla Regione Marche in collaborazione con i 4 Comuni in gara (Ancona, Ascoli Piceno, Fano e Macerata), insieme ai gestori del servizio di raccolta (AnconAmbiente, Ascoli Servizi, Aset e Smea). La manifestazione. Il premio di 30.000 euro messo in palio da Comieco, se lo aggiudicherà il Comune che riuscirà a far registrare il maggiore incremento percentuale del procapite di raccolta di carta, cartone e cartoncino (espresso in kg/ab/anno) nel mese di gara, compreso tra maggio e giugno 2012, rispetto al procapite della raccolta 2011. Altro elemento di valutazione sarà la qualità della raccolta, legato alla presenza o meno di “frazione estranea”. L’importo è destinato alla realizzazione di opere, erogazione di servizi, o comunque all’effettuazione di iniziative di interesse del Comune e della comunità vincitrice, secondo quanto indicato dal Comune all’atto di partecipazione alla gara.“Le Cartoniadi consentiranno a tutti i residenti dei comuni di Ancona, Ascoli Piceno, Fano e Macerata di contribuire con un gesto concreto ad aumentare e migliorare quantità e qualità della raccolta differenziata di carta e cartone.” afferma Carlo Montalbetti, Direttore Generale Comieco. “Nel 2011 i cittadini delle marche hanno raccolto circa 60.000 tonnellate di carta e cartone, facendo registrare una media procapite superiore a 42 kg per abitante. Un risultato importante che può e deve essere ancora migliorato. Con le Cartoniadi puntiamo infatti a far crescere questi risultati, forti anche del successo registrato nelle edizioni precedenti svolte in altri Comuni italiani: in un mese di gara infatti si riscontra in media un incremento della raccolta del 30%; dato che si consolida su un +15% nei mesi successivi”.“La raccolta differenziata - ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente della Regione Marche, Sandro Donati - è un impegno che con grande senso di responsabilità i cittadini devono assumere; è una scelta culturale che riguarda tutti, cittadini e Istituzioni. Le Cartoniadi sono una grande occasione per contribuire con un gesto concreto ad aumentare e migliorare quantità e qualità della raccolta differenziata di carta e cartone e deve perciò essere un’altra tappa significativa del positivo trend che si avviato ormai da anni nelle Marche." Le Cartoniadi sono attualmente in corso (dal 1° al 31 maggio) anche nelle città di Milano (in gara le 9 Zone della città) e Napoli (dove a sfidarsi sono invece le Municipalità). Anche qui i cittadini delle singole Zone/Municipalità gareggeranno tra loro per conquistarsi l’ambito titolo di campione della raccolta differenziata della propria città.Una testimonianza, questa, di come la raccolta differenziata contribuisca a tenere unita l'Italia in nome di valori e comportamenti sostenibili oggi sempre più diffusi. L’iniziativa è rivolta a tutti i cittadini delle città coinvolte. Come afferma la campagna stampa on air in questi giorni: “Siamo tutti convocati!”.Affinché tutti possano contribuire a far vincere il proprio quartiere ecco le regole del buon riciclo. Poche e semplici:1. Selezionare correttamente carta e cartone togliendo nastri adesivi, punti metallici e altri materiali non cellulosici (ad es. il sacchetto in cellophane che avvolge le riviste);2. Appiattire le scatole e comprimere gli scatoloni per ridurre gli imballi grandi in piccoli pezzi;3. Non abbandonare fuori dai contenitori carta e cartone;4. Non buttare la carta insieme al sacchetto di plastica usato per trasportarla fino al contenitore;5. Non mettere nella raccolta differenziata gli imballaggi con residui di cibo o terra perché generano cattivi odori, problemi igienico sanitari e contaminano la carta riciclabile;6. Non conferire nella differenziata i fazzoletti di carta usati: sono quasi tutti anti-spappolo e quindi difficili da riciclare;7. Non buttare gli scontrini con la carta: i più comuni sono fatti con carte termiche i cui componenti reagiscono al calore generando problemi nelle fasi del riciclo;8. La carta oleata (es. carta per affettati, formaggi e focacce) non è riciclabile;9. Non gettare nella raccolta differenziata la carta sporca di sostanze velenose (es. vernici, solventi etc.) perché contamina la carta riciclata;10. Seguire sempre le istruzioni del Comune per fare correttamente la raccolta differenziataTANTI GLI ERRORI ANCORA COMMESSI QUANDO SI DIFFERENZIANO CARTA E CARTONEDa uno studio Ipsos-Comieco emerge che 1 italiano su 2 getta nella differenziata gli scontrini, mentre il 27% degli intervistati, sbagliando, manda alla differenziata la carta sporca di cibo (31% nel 2009), i giornali ancora avvolti nel cellophane (25%) e i fazzoletti di carta (17%). Piccoli errori che, se opportunamente modificati, garantirebbero comunque un incremento della qualità della raccolta. Strategico, insomma, appare il ruolo di iniziative come le Cartoniadi per lanciare messaggi chiari ai cittadini e migliorare così il processo di differenziazione di carta e cartone, contribuendo positivamente al miglioramento della qualità della vita di tutto il Paese (basti pensare che dal 1999 al 2010, grazie alla raccolta differenziata di carta e cartone, è stata evitata l’apertura di 222 nuove discariche).