Polemiche su Largo Tofani, risponde la nipote

Polemiche su Largo Tofani, risponde la nipote

«Mio nonno è stato stimato ed amato dagli ascolani, non capisco perché il fatto che fosse senatore fascista (purtroppo il periodo storico era quello) debba oscurare tutto»

Ha creato molti posti di lavoro (600 circa) in una città a prevalente indirizzo agricolo. Quando ero ragazzina alcuni anziani suoi ex operai mi dicevano che era un datore di lavoro giusto, introdusse anche la presenza femminile nell'industria, creò il dopolavoro per il relax dei dipendenti e molto altro. E' stato stimato ed amato dagli ascolani, quindi non capisco perché il fatto che fosse senatore fascista (purtroppo il periodo storico era quello) debba oscurare tutto il suo operato che comunque resta ed ha lasciato il segno».