Biomasse in vallata, appello ai Comuni

Biomasse in vallata, appello ai Comuni

Un provvedimento che attenta alla salute dei residenti in una zona che sotto il profilo ambientale è già oltremodo compromessa

 

Nonostante questo la Regione Marche ha autorizzato in data 21/3/2012 un impianto a biomassa di tre Mw termici presso la azienda Deatech Elantas che è situata nella zona industriale a ridosso del paese. L'autorizzazione sembrerebbe non aver neppure effettuato una valutazione di impatto ambientale, come dovuto, ed è stata concessa in tempi molto celeri. Un simile impianto va a gravare ulteriormente sulla condizione dell'aria nella zona, immettendo inevitabilmente nuove e ingenti quantità di polveri sottili.
 
Il Comitato aria pulita ha chiesto al Comune di Ascoli Piceno, sul quale insiste l'impianto, di sospendere i lavori in corso e di ordinare il ripristino, come impone la normativa in materia. Le quantità di polveri sottili raggiunte a Villa Sant'Antonio sono da tempo oggetto di polemiche poichè in grave contrasto con la normativa europea e sono fonte di gravi patologie quali il  tumore al  polmone, gravi malattie cardiovascolari ed ictus. Per questa ragione si sollecitano pubblicamente il Comune di Ascoli Piceno e il Comune di Castel di lama e gli altri Comuni  limitrofi ad intervenire  per bloccare quello che  appare, con evidenza, un provvedimento che attenta alla salute dei  residenti in una zona che sotto il profilo ambientale è già oltremodo compromessa».